Posts Tagged ‘ snowden ’

Sempre più pericolose le #magliette. Questa è ritirata dal mercato #USA. #Nsa docet. #Snowden

maglietta pericolosa

Qualcuno ti “ascolta”

Dopo il caso Snowden molte più persone nel mondo sanno cosa sia la NSA. Qualora, invece, ancora non lo si sapesse ecco la voce su Wikipedia per approfondire e godere meglio della storia della maglietta ritirata dal mercato…: http://it.wikipedia.org/wiki/National_Security_Agency

Ma cosa è successo? Un produttore americano, tal Dan McCall , associato a Zazzle, piattaforma leader nel campo delle vendite e-commerce di T-Shirts, si è visto recapitare una lettera dalla stessa Zazzle che , pur rammaricandosi, lo informa di aver dovuto escludere dalla vendita la maglietta (che si può vedere in questa pagina).  Perchè? Beh, basta conoscere un pò di lingua inglese per capirlo, anche se per arrivare a farla ritirare dal mercato fa capire che perfino nei democraticissimi Stati Uniti la censura vige, opera e, tutto sommato, ne fa una democrazia imperfetta.  Grigia…Molto “vigilante”…

E cosa dirà mai questa maglietta? La maglietta è divisa in due parti testuali mentre la grafica ricorda, a tutta prima, quello che è istituzionalmente “governativo” negli Stati Uniti: l’aquila, quella dei dollari e quella dei decori nella stanza del Presidente quando parla alla nazione. L’aquila sulla maglietta fa sì che ad una prima occhiata questa appaia come una tipica maglietta souvenir riportante i loghi di una delle grandi istituzioni del paese americano. Gli americani, si sà, sono molto nazionalisti…

Ma in realtà è un gioco classico questo di spaesare chi osserva nel momento in cui, avvicinandosi,  capisce che il testo della maglietta si “dissocia” totalmente dalla grafica , ribaltandola. La maglietta, infatti, è una sofisticata presa in giro, e recita: la NSA è l’unica “parte” di governo che davvero ti ascolta… (beh, dopo tutto quello che abbiamo saputo da Snowden ebbene, sì, la NSA ascolta molto…) e, per finire la presa in giro, all’interno del finto logo istituzionale, intorno all’aquila, nella parte bassa,  si legge, a mò di motto : ” spiando mentre dormi…“. Qualcuno alla NSA non ha gradito. E dunque la maglietta ha colto nel segno. Come sempre la T-Shirt è un’arma a doppio taglio. E più  viene considerata pericolosa più ha colto nel segno. Meditate, gente, meditate…

Ps: se qualcuno fosse interessato, appena Zazzle ha interrotto la vendita la Cafèpress (concorrente di Zazzle) l’ha riaperta. Qui il link: http://www.cafepress.com/libertymaniacs.861574125?cmp=aff–us–branded&utm_source=shareasale&utm_medium=affiliate&utm_term=314743&utm_campaign=branded (finchè dura…)

M.M. per newsfromtshirts

Consigliamo anche: http://wp.me/pTfAd-2oT ” il caso Snowden”

Ma come si fa a dire la verita? Il caso #Snowden

obama

Bel problema Mr. Snowden

Al di là di tutto quello che sta succedendo tra Mosca, Ecuador e la Casa Bianca; al di là di ogni implicazione politica, siamo rimasti colpiti dalla  biografia di Snowden:  http://temi.repubblica.it/limes/edward-snowden-ritratto-di-una-spia-pentita/48523 nonchè da una frase detta dal padre di Edward : Snowden e’ persona ”con un forte senso di quello che e’ giusto o sbagliato. Deve aver trovato qualcosa che lo ha veramente disturbato per spingersi cosi’ in avanti”.

Spingersi così avanti” in sostanza vuole significare DIRE LA VERITA’, spingersi avanti come istinto a non barare, a non mentire. E’ un piccola dichiarazione piena di contenuti e, forse, doppi sensi, a pensarci e rileggerla bene.  Seguire Snowden nelle sue peripezie simili in parte a quelle di Tom Hanks nel film airport è nulla difronte alla enormità di “tradire” il proprio paese, la propria tranquillità e fottersi la vita per un irrefrenabile (e improvviso) istinto a raccontare quello che si sa.

Per questo ci è venuto in mente Pinocchio (ben rappresentato in questa maglietta che ne contiene l’intero testo grazie al qr code) e la battaglia simbolica del burattino per far finta che la verità sia la bugia o comunque un’altra rispetto a quella che si racconta, e quell’intralcio assurdo del naso che non ti fa nascondere. Quel naso è, a dire di Snowden senior, il senso di ciò che è giusto e di ciò che è sbagliato.

Edward Snowden forse non aveva calcolato il rinculo pazzesco del suo “dire la verità” oppure nessuno gli ha mai insegnato fino in fondo a “dire le cose come stanno al momento opportuno” oppure è un kamikaze della trasparenza che però, come un vetro, nel momento in cui si materializza, ferisce principalmente lui.

E la domanda torna, e magari andrebbe girata al padre di Edward  ( a questo punto il vero propulsore di questo “incidente” mondiale che mai e poi mai poteva immaginare)  perchè appare chiaro che, mentre insegnava al piccolo Snowden a dire la verità , faceva contemporaneamente sì che il bambino recepisse allo stesso tempo sia come nasconderla che come renderla apparente.

In questo dualismo che tutti può tangere il dramma di un giovane che vivrà braccato avendoci inoltre messo la faccia.

Caro Edward, nessuno sa come “dire la verità” e tu sei il più illustre testimonial di questo dubbio che spesso ci avvolge e che fa preferire la bugia, come se davanti ad una medicina si preferisse la malattia.

(Marco Mottolese per newsfromtshirts)

T-Shirt: http://www.magliettefresche.it