Don Roberto (Benigni) sulla via della illuminazione.Una pratica utile: la fede laterale. #idiecicomandamenti
Ieri sera ascoltavo la predica di Don Roberto (Benigni) da una stanza diversa da quella “della televisione“. Che strano…non so se è mai capitato ad altri ma è un modo quasi perfetto per valutare non solo i toni e i contenuti di un testo detto, ma anche l’attendibilità di colui che parla, che recita, che si fa intervistare. Non guardandolo ( lo schermo) ci si concentra molto di più sulle parole, sul parlato e meno -ovviamente- sui gesti, l’apparenza, le movenze studiate. Non ci si distrae dal messaggio, insomma.
E’ una pratica che si potrebbe introdurre nei provini televisivi, per valutare chi vuole entrare in video ( come molti) a farsi fagocitare e rimodellare dal tubo. Provare per credere.
Benigni , a distanza, davvero predicava più di quanto si potesse percepire guardandolo. Come quando si entra in una chiesa, l’altare è lontano e carpisci brani di predica essendo le chiese ormai dotate di amplificatori che rendono liquida la voce del prete. Era, dunque, come se io fossi in un altare laterale, e ascoltassi la predica senza vederne l’officiante.
E differenze tra quest’ultimo -e l’attore sul freddo palcoscenico dello studio televisivo- davvero non ne riscontravo, fantasticando sul fatto che , almeno per una domenica, in tutte le chiese d’Italia, Papa Francesco potrebbe ordinare la replica della televisiva predica benignesca lasciando per una volta riposare i preti, pur privandoli, certo, della loro personalissima audience alla quale , alcuni, tengono molto. Più o meno quanto un personaggio televisivo.
E così la voce di Benigni troverebbe finalmente il palco più giusto, un palco dal quale, lui assente, far emanare, nel luogo più consono, la forza elementare della sua predica. Chè, non solo non ha più nulla a che fare con quel Benigni che fece ridere ai suoi esordi, ma probabilmente neanche con il Benigni televisivo, predicatore modello “quinto potere”, organizzato mentalmente e m a t e m a t i c a m e n t e per fare il boom.
Ringrazio il caso che mi ha illuminato. O forse lo devo alle parole di Roberto che mi hanno aperto la strada della fede “laterale”.
(Marco Mottolese per newsfromtshirts)
maglietta: Magliettefresche