La maglietta intelligente cura la mente dei pazienti psichiatrici!
Progetto europeo coordinato dall’Università di Pisa per monitorare lo stato emotivo dei malati.
Indumenti ‘intelligenti’ contro la depressione. E’ una maglietta’smart, integrata con sensori ed elettrodi in grado di monitorare lo stato emotivo dei pazienti psichiatrici, quella che viene testata in tre centri clinici a Pisa, Strasburgo e Ginevra su persone affette da disturbi bipolari. Ora, dopo 3 anni di studio, acquisizione dati e sviluppo di una piattaforma, Psyche (Personalised monitoring System for Care in Mental Health), è arrivato alla fase di sperimentazione.
Il progetto europeo è coordinato dal Centro di ricerca “E.Piaggio” dell’Università di Pisa e vede la partecipazione di dieci partner europei multidisciplinari, provenienti da Italia, Svizzera, Francia, Germania, Spagna e Irlanda, tra cui università, aziende private, centri di ricerca e ospedali. “Lo scopo principale del progetto è lo sviluppo di una piattaforma multisensoriale e multi-parametrica basata su substrati tessili e dispositivi indossabili per il monitoraggio a breve e lungo termine di pazienti – spiega Enzo Pasquale Scilingo, Professore associato di Bioingnegneria e coordinatore del progetto – In questo modo si va a creare uno strumento di supporto al medico psichiatra nella diagnosi della malattia, ma anche e soprattutto nella prognosi, nella risposta al trattamento farmacologico e nella prevenzione di episodi maniaco-depressivi”.
“Durante lo studio, al paziente viene chiesto di indossare la maglietta due volte la settimana per un periodo di follow-up di 14 settimane – continua Scilingo – .La maglietta sensorizzata consente l’acquisizione sia di parametri fisiologici quali l’elettrocardiogramma (ECG) e la frequenza respiratoria, sia di parametri biomeccanici quali il movimento e la postura. Due volte la settimana, qualche ora prima di andare a letto, il paziente indossa la maglietta e utilizza lo smartphone per registrare la propria voce, compila test psicologico/cognitivi, e annota il proprio stato emotivo. Durante la notte, poi, la maglietta continua a registrare i dati fisiologici”.
Fonte: Repubblica.it